23/6/2008 N.58
NOTIZIARIO del Circolo UAAR di Bologna
UAAR - Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - www.uaar.it
Presidenti onorari: Laura BALBO, Carlo FLAMIGNI, Margherita HACK, Danilo MAINARDI, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Emilio ROSINI, Sergio STAINO
1) Sabato 28 giugno, Bologna Pride 2008. L'UAAR partecipa, partecipa con l'UAAR
2) Censimento ecomostri del FAI: segnaliamo la croce d'acciaio di 30 metri sulla Rupe di Sasso Marconi
3) Quartiere Reno: consiglieri uniti nel conservare privilegi economici per le religioni
4) Campagna di solidarietà UAAR per due scuole ugandesi
5) Il 1 luglio riparte la rassegna DI SANTA RAGIONE
6) Feste di laicità: video delle 3 serate su RadioRadicale.it
7) Uscito L'Ateo n.3/2008: Beata Sapienza! - Sul nostro sito l'intervista di Daniele Patelli a Carlo Flamigni, "La violenza dei valori"
8) 23 Giugno 1858: la Santa Inquisizione di Bologna sequestra e deporta un bambino ebreo a Roma.
1) Sabato 28 giugno, Bologna Pride 2008. L'UAAR partecipa, partecipa con l'UAAR
A Bologna, sabato 28 giugno, si terrà il quindicesimo Pride nazionale.
L'UAAR ha aderito alla manifestazione e parteciperà al corteo che alle ore 15:30 partirà dai Giardini Margherita per percorrere le strade della città ed arrivare a piazza VIII Agosto.
Unisciti ai tanti soci e simpatizzanti UAAR di Bologna e a quelli che arriveranno da gran parte d'Italia, per dar vita ad uno spezzone del corteo a sostengo della laicità e contro oscurantismi e discriminazioni sostenuti da forze politico-ecclesiastiche. Concentramento alle ore 15 presso lo stand UAAR ai Giardini Margherita, con distribuzione di bandiere, cartelli, striscioni.
Disponibile ancora qualche maglietta UAAR, ma per "portare i nostri colori" suggeriamo di indossare capi di abbigliamento gialli e/o neri.
Sul sito del BolognaPride08 altre informazioni sul Pride e sulla manifestazione del 28 giugno.
Consulta inoltre la mappa con le indicazioni del tragitto del corteo.
2) Censimento ecomostri del FAI: segnaliamo la croce d'acciaio di 30 metri sulla Rupe di Sasso Marconi
Il Fai (Fondo per l'Ambiente Italiano) ha avviato una iniziativa per censire e votare i peggiori ecomostri e le brutture varie che rovinano il paeseggio e i monumenti italiani.
Come forse ricorderete il circolo UAAR di Bologna ha avviato una campagna di sensibilizzazione e protesta contro l'autorizzazione del comune di Sasso Marconi alla costruzione di una croce d'acciao di 30 metri sulla collina della Rupe. Questo "teomostro" domina da circa un anno la valle, deturpando la storica collina della Rupe: un atto di prepotenza ideologico-religiosa notato da tanti cittadini, anche cattolici oltre che atei, agnostici o di confessioni religiosa non cattolica. Maggiori dettagli sulla vicenda nella sezione "Spunta una croce sulla Rupe di Sasso Marconi... e che croce!!!" del nostro sito
Invitiamo soci e simpatizzanti a segnalare la croce sulla Rupe di Sasso Marconi come "bruttura da buttare" al FAI.
E' possibile farlo online, collegandosi a:
www.iluoghidelcuore.it
compilando il "form di votazione"
Suggeriamo di inserire nel campo "Quello che vorrei cancellare":
Croce d'acciaio sulla Rupe di Sasso Marconi
e di lasciare un commento nel campo "note", come ad esempio:
Eliminiamo una prepotenza ideologico-religiosa, che deturpa la collina della Rupe e divide i cittadini
oppure
Le croci si possono portare al collo: nel XXI secolo non è più il caso di innalzare simboli di acciaio di 30 metri per dividere i cittadini
o anche
E' una bruttura per l'ambiente e per la convivenza civile
3) Quartiere Reno: consiglieri uniti nel conservare privilegi economici per le religioni
Riceviamo e pubblichiamo questa comunicazione della Lista Reno.
Il testo dell'odg proposto, salvo lievi modifiche, è quello preparato dal Circolo UAAR di Bologna, oggetto della petizione che stiamo effettuando ai sensi del regolamento comunale.
Esprimiamo un ringraziamento alla Lista Reno, ed anche ai due consiglieri del centro-destra che hanno votato a favore dell'odg proposto.
Giovedì 5 giugno il Consiglio del Quartiere Reno ha discusso un Ordine del Giorno, proposto dalla Lista Reno, riguardante contributi del Comune alle confessioni religiose.
In seguito ad un dibattito molto teso, il rappresentante della Lista Reno ha abbandonato la seduta prima del voto per protesta contro l'atteggiamento dei consiglieri del gruppo di maggioranza (centro-sinistra) e in particolare contro le considerazioni del capogruppo.
La votazione ha visto i voti contrari compatti del centro-"sinistra" e di Rifondazione, mentre il centro-destra ha votato diviso (2 voti favorevoli).
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Ordine del Giorno
Presentato dal consigliere Vincenzo Marzano
– LISTA RENO per il rilancio dello stato sociale ––
Contributi del Comune di Bologna alle confessioni religiose
Visto che i comuni italiani possono per legge stornare una percentuale degli ONERI di URBANIZZAZIONE SECONDARIA incassati annualmente (percentuale che si aggira tra il 7% e il 9%) a vantaggio di chiese ed altri edifici a carattere religioso; la cifra che il comune di Bologna destina ogni anno a tale finalità, nella percentuale del 7%, ha raggiunto i 798.970,00 Euro nel 2004, di
cui 679.124,50 versati alla Curia Arcivescovile e i rimanenti ad altre confessioni religiose (Testimoni di Geova, Comunità Ebraica, ecc.), nel 2005 la cifra elargita alle chiese è stata di Euro 786.652,00, nell' anno 2006 di Euro 567.431,00.
CONSIDERATO CHE
la vigente normativa prevede la possibilità, ma non l'obbligatorietà di elargire tale introito alle chiese (il testo coordinato inserito nella D.C.R. 849/1998, al punto 1.4, dà indicazioni che valgono “salvo diverse percentuali stabilite con deliberazione del Consiglio comunale”); un’imponente quantità di finanziamenti statali, regionali comunali e persino dei quartieri convogliano ogni anno nelle casse delle chiese, cattolica in testa, un vero e proprio fiume di denaro;
Il Consiglio del Quartiere Reno
C H I E D E
che tale somma venga destinata alla costruzione e/o miglioramento di strutture e servizi comunali al servizio di tutti i cittadini, quali asili nido, scuole materne, trasporti pubblici, assistenza diretta alle persone disabili o in difficoltà economica, centri giovanili, case popolari, impianti sportivi, ecc.
4) Campagna di solidarietà UAAR per due scuole ugandesi
L’UAAR ha deciso di impegnarsi in una campagna di solidarietà internazionale finanziando uno dei progetti dell’IHEU, l’organizzazione internazionale della quale fa parte.
Il progetto che per quest’anno abbiamo deciso di sostenere riguarda l’educazione in Africa: si tratta di finanziare due scuole laiche in Uganda, la Isaac Newton School e la Mustard Seed School. I fondi raccolti serviranno a finanziare la costruzione in entrambe le scuole di laboratori di scienze, oltre a garantire l’accesso all’istruzione a bambini provenienti da famiglie non in grado di pagare una retta (circa la metà degli studenti). La Isaac Newton School inoltre, sorgendo in un’area rurale, necessita di un generatore di corrente. Ulteriori informazioni (in inglese) sono disponibili sul sito della IHEU.
Per sostenere il progetto compila il modulo presente sul sito UAAR.
Ricordiamo che le erogazioni liberali a favore dell'UAAR godono di benefici fiscali in quanto la nostra associazione è iscritta al registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale.
5) Il 1 luglio riparte la rassegna DI SANTA RAGIONE
Procope Studio e Micromega, in collaborazione con UNIBOCULTURA, presentano l'edizione 2008 della rassegna Di Santa Ragione.
Gli incontri si svolgeranno a Palazzo Poggi, Cortile d'Ercole, Università di Bologna, via Zamboni n. 33 (in caso di pioggia all'interno del palazzo, aula V), nelle serate del 1, 2, 4, 8, 9, 10 luglio 2008, ore 21.00, con ingresso gratuito,
L'intero programma è consultabile sul sito di Procope Studio
Segnaliamo in particolare gli appuntamenti più vicini ai nostri temi:
martedì 1 luglio LA QUESTUA
Quanto costa la Chiesa agli italiani.
Curzio Maltese, giornalista
Umberto Folena, giornalista
Introduce Rossella Ghigi
mercoledì 2 luglio UNA, NESSUNA O CENTOMILA?
Identità e differenze
negli uomini e in natura.
Francesco Remotti, antropologo
Edoardo Boncinelli, genetista
Introduce Emilio Carnevali
venerdì 4 luglio COSÌ VICINO, COSÌ LONTANO
La Chiesa, la sua base e il potere politico.
Mons. Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea
Carlo Augusto Viano, filosofo
Introduce Cinzia Sciuto
giovedì 10 luglio SI PUÒ FARE?
Il piacere e i divieti nel pubblico e nel privato.
Oliviero Toscani, fotografo
Introduce Gian Maria Annovi
6) Feste di laicità: video delle 3 serate su RadioRadicale.it
Molto interessanti e con grande successo di pubblico le tre "Feste di laicità", conferenze organizzate nella prima metà di gugno dal BolognaPride08 a Palazzo d'Accursio.
I soci del nostro circolo hanno partecipato numerosi, effettuando interventi dal pubblico sui nostri temi.
Per chi se le fosse perse, di seguito i link per vedere/ascoltare le registrazioni sul sito di Radio Radicale:
3 giugno, "Le radici dell'Europa" : (video) segnaliamo gli interventi di Carlo Flamigni (*) e Chiara Lalli
10 giugno "Il posto delle chiese" : (video) segnaliamo gli interventi di Sergio Staino (*) e Paolo Flores d'Arcais
17 giugno "Matrimonio gay: una questione di uguaglianza" : (audio) segnaliamo gli interventi di Valerio Pocar (*)
(*) presidenti onorari UAAR
7) Uscito L'Ateo n.3/2008: Beata Sapienza! - Sul nostro sito l'intervista di Daniele Patelli a Carlo Flamigni, "La violenza dei valori"
E' in distribuzione in questi giorni il nuovo numero de L'Ateo.
"Beata Sapienza!" il titolo, per affrontare a qualche mese di distanza le vicende che hanno coinvolto la mancata inaugurazione dell'anno accademico dell'Università della Sapienza da parte di papa Ratzinger.
Come al solito due articoli sono consultabili online:
Riflessioni sulla travagliata storia della razionalità (A proposito di Scienza e Fede) Carlo Bernardini, pag. 4
L’inopportunità di una pastorale Francesco D’Alpa, pag. 9
Segnaliamo inoltre, nella sezione "Contributi", l'intervista che Daniele Patelli, socio UAAR di Bologna, ha fatto al nostro presidente onorario Carlo Flamigni.
Pubblicata anche sul numero 7 (aprile/maggio 2008) della rivista PaginaUno – Percorsi intellettuali , l'intervista è integralmente disponibile sul nostro sito di circolo, nella sezione Documenti
8) 23 Giugno 1858: la Santa Inquisizione di Bologna sequestra e deporta un bambino ebreo a Roma
Il notiziario di oggi cade il 23 giugno: in questo giorno, nel 1858, su ordine della santa Inquisizione di Bologna la gendarmeria di papa Pio IX sequestrò un bambino ebreo deportandolo a Roma.
Sul caso segnaliamo il libro Prigioniero del papa re : è la storia di Edgardo Mortara, ebreo, rapito all’età di sei anni da Santa Romana Chiesa nella Bologna del 1858. La polizia pontificia bussa alla porta di un mercante ebreo, Momolo Mortara, e pretende la consegna di uno dei suoi figli, il piccolo Edgardo. La famiglia tenta disperatamente di opporsi, ma è tutto inutile: l’Inquisitore è venuto a sapere che Edgardo è stato battezzato in segreto da una domestica. E poiché la legge della Chiesa non tollera che un bambino cristiano possa crescere in una famiglia ebraica, ordina che il piccolo sia trasferito a Roma, nella Casa dei Catecumeni, per perfezionare la sua educazione cattolica. Un affaire a cui oggi i manuali di storia neppure accennano, ma che fece scalpore nell’Ottocento, suscitando accese polemiche in Europa e in America. Continua a leggere la recensione...
Ogni sabato mattina, dalle 10 alle 12, il circolo UAAR di Bologna riceve soci, simpatizzanti e cittadini che vogliano conoscere la nostra associazione e le nostre attività, esporre problemi di laicità violata, fare quattro chiacchiere sui nostri temi associativi, consultare il materiale a disposizone (riviste, libri, volantini, DVD...).
Ci trovate in via Don Minzoni 18, all'interno della Salara, storico edificio nato nei pressi del porto fluviale di Bologna per conservare il sale che giungeva dal mare attraverso il canale Navile. La Salara è sede di ArciGay e ArciLesbica nazionali. E' gestita dal circolo gay Il Cassero, che ringraziamo per l'ospitalità.
Per arrivare consultare la mappa http://www.cassero.it/map/
Negli orari di apertura, rispondiamo telefonicamente al numero: 051 555661
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