21/10/2007 N.45
NOTIZIARIO del Circolo UAAR di Bologna

UAAR - Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - www.uaar.it
Comitato di Presidenza dell’UAAR:
Laura BALBO, Carlo FLAMIGNI, Margherita HACK, Danilo MAINARDI, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Emilio ROSINI, Sergio STAINO
e-mail: bologna@uaar.itsito web: www.uaar.it/bologna

1) Sasso Marconi: spunta una croce sul monte... o era un traliccio?
2) Rastignano: “Evoluzione o creazione?” incontro con Pietro Omodeo (copresidente UAAR) e Fiorenzo Facchini (sacerdote)
3) Comunicato stampa UAAR nazionale sull'assistenza laica
4) Nuovo anno scolastico, vecchi problemi per la presenza dell'insegnamento della religione cattolica
5) Congresso nazionale UAAR- Rimini 3-4/11/2007
6) Giornate anticlericali a Imola


1) Spunta una croce sulla Rupe di Sasso Marconi. No un traliccio! Che dici è un'antenna! Facciamo un impiato di risalita, ok?




Nello scorso notiziario vi avevamo parlato della croce spuntata sulla Rupe di Sasso Marconi negli ultimi mesi.
Come annunciato, abbiamo richiesto gli atti relativi alla sua edificazione al Comune di Sasso Marconi, in qualità di associazione di promozione sociale iscritta nel Registro Nazionale.
Tra le altre cose abbiamo avuto conferma delle dimensioni notevoli («palo tubolare in acciao zincato a forma di croce, dell'altezza totale di 30 mt. fuori terra e mt. 2 infisso nel terreno con plinto di cemento armato, bracci laterali di 5 mt cadauno»), abbiamo appreso che è previsto, anche se non ancora oggi operativo, un faro di illuminazione alla base (chissà cosa ne penseranno gli astrofili e chi in generale ha caro un cielo con poco inquinamento luminoso), abbiamo appreso che dietro la quinte si muove un poco noto "comitato per la posa della croce sopra la Rupe".
Ma la cosa più tragicomica compare nella "Relazione tecnico-illustrativa" sezione "destinazione urbanistica": «Nelle norme tecniche di attuazione del PRG art 13 e seg e all'art 7.3 del P.T.C.P., non e' esplicitamente prevista la possibilita' di collocare tale manufatto anche se questo puo' essere riconducibile agli "impianti atti alla trasmissione di segnali televisivi e di collegamento", ai "sistemi tecnologici per il trasporto dell'energia e delle materie prime", agli "impianti di risalita e piste sciistiche nelle zone di montagna"». Insomma, sembra solo una croce, ma è ricondicibile ad una antenna, ad un traliccio dell'ENEL oppure ad un impianto di risalita.


2) “Evoluzione o creazione?” incontro con Fiorenzo Facchini e Pietro Omodeo
25-10-2007, ore 21.00, Biblioteca Don Lorenzo Milani - P.zza Piccinini, 4/a - Rastignano (Bo) - tel 051 6260675
Ingresso libero

Pietro Omodeo, copresidente UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti). Laureato presso la Scuola Normale di Pisa, ha insegnato Biologia, Zoologia, Zoogeografia in varie università , per poi diventare direttore dell’Istituto di Zoologia di Siena. E’ membro dell’Unione Zoologica Italiana (UZI) e del Coordinamento Nazionale di Biologia Teorica (CNBT).

Fiorenzo Facchini, sacerdote. Professore ordinario f.r. di Antropologia, coordinatore del dottorato in Scienze Antropologiche nell’Università di Bologna, docente di Paleontologia umana nella Scuola di specializzazione in Archeologia della stessa Università .

Altre informazioni:
www.comune.pianoro.bo.it/agenda/pagina95.html


3) L’UAAR all’ospedale “Le Molinette”: un’intesa per l’assistenza laica
Comunicato stampa del 3/10/2007

Dopo aver letto sui giornali che all’ospedale “Le Molinette” di Torino stanno per entrare i ministri di nove confessioni religiose pronti a dare conforto ai malati, l’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR) ha formalmente chiesto alla Direzione sanitaria la stipula di un protocollo d’intesa per l’assistenza laica. «Il conforto laico» – ha spiegato il segretario nazionale dell’UAAR, Giorgio Villella – «dal punto di vista giuridico è assimilato all’assistenza spirituale religiosa, dal momento che anche le convinzioni atee sono difese dall’articolo 19 della nostra Costituzione». E, se lo dice la Costituzione, dovrebbe valere anche in corsia.

L’ospedale “Le Molinette” di Torino ha invece aperto le porte all’ecumenismo dimenticandosi dei nove milioni di non credenti (fonte cattolica) che abitano nel nostro Paese. Così, oltre ai consueti camici bianchi di medici e infermieri e alle consuete tonache nere dei cappellani cattolici, potremo vedere in ospedale anche pastori protestanti, pope ortodossi, rabbini, ministri dei testimoni di Geova, imam musulmani e poi induisti, buddisti e membri della chiesa di Scientology.

Ma non humanist counsellor, consulenti laici, che in altri Paesi europei, come il Belgio e i Paesi Bassi, sono già al lavoro negli ospedali, nelle carceri e in altre strutture segreganti. «Evidentemente» – conclude Villella – «alle “Molinette” sono molto premurosi verso le debolezze dei credenti di tutte le confessioni, mentre pensano che gli atei non si ammalino mai».


4)  Nuovo anno scolastico, vecchi problemi per la presenza dell'insegnamento della religione cattolica
Scuola pubblica penalizzata, scuola privata (in Italia praticamente tutta cattolica) sempre più finanziata.
I fondi per la scuola pubblica si trovano però per l'immissione in ruolo degli insegnanti di religione cattolica e per riconoscere loro avanzamenti di carriera negati invece a chi ha fatto per tanti anni il precario...
L'UAAR, oltre ad avere in corso una campagna sull'ora alternativa (che vi invitiamo a leggere:
www.oraalternativa.it ) invita a segnalare casi di insegnanti superati, in graduatoria, da insegnanti di religione riconvertiti ad altre materie e casi in cui e' stata rifiutata da una scuola l'organizzazione dell'ora alternativa, regolarmente richiesta alle segreterie dai genitori o dagli alunni. L'UAAR in questi casi potrebbe intervenire in sede legale. Per vicende analoche, riportiamo il comunicato stampa nazionale del 10/10/2007.

L’UAAR alle scuole pubbliche di Padova: «Il vescovo non incontri gli studenti»

È in visita pastorale nel suo vicariato. E, perché no, farà un saltino anche nelle scuole pubbliche, con lo scopo dichiarato di «esortare alla fede e alla vita cristiana» gli studenti. Il programma del vescovo di Padova, in tournée nel vicariato di Teolo all’interno della sua diocesi, è stato pubblicato tempo fa e prevede, senza alcuna ombra di vergogna, un certo numero d’incontri con i bambini e i ragazzi delle scuole pubbliche del territorio. Il tutto in aperto contrasto con leggi, sentenze di tribunali, intese con le confessioni religiose di minoranza e, più semplicemente, con la Costituzione e il principio di laicità dello Stato.

«Per questo, l’UAAR» – spiega il segretario nazionale Giorgio Villella – «ha mandato ai dirigenti scolastici delle scuole interessate una diffida ad asternersi dall’autorizzare gli incontri. E si prepara a denunciare gli stessi dirigenti nel caso in cui il vescovo si presenti davvero agli studenti e svolga davvero il suo compito pastorale tra le mura degli edifici scolastici pubblici». Insieme alle diffide, l’UAAR ha inviato alle scuole coinvolte nella visita pastorale anche una richiesta di accesso agli atti, per avere il nome di chi potrebbe aver autorizzato gli incontri.

L’UAAR ricorda che le cerimonie religiose all’interno degli edifici scolastici sono espressamente vietate dalla legge in seguito alle intese stipulate con le confessioni religiose di minoranza dopo la revisione del Concordato del 1984. «Eppure il vizio di vescovi e parroci di presentarsi alle porte delle scuole pubbliche è duro a morire. Solo la settimana scorsa siamo dovuti intervenire nei confronti di un liceo romano che stava portando gli studenti a un’iniziativa della diocesi di Roma».

L’annuncio della visita pastorale del vescovo di Padova si trova a questa pagina.

Tutte le informazioni sulle visita pastorali alle scuole si trovano a questa pagina.


5) Congresso nazionale UAAR- Rimini 3-4/11/2007
L'assemblea precongressuale svoltasi presso il nostro circolo lunedì 1 ottobre scorso ha eletto i 5 delegati al prossimo congresso nazionale.
L’8° Congresso dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti si svolgerà sabato 3 e domenica 4 novembre 2007 a Rimini, presso Hotel Sporting, Viale Vespucci 20

Il Congresso sarà preceduto, giovedì 1° novembre, dall’assemblea nazionale dei circoli, e venerdì 2 da due momenti di discussione libera sugli obiettivi dell’associazione e sulle sue strategie organizzative.
ORDINE DEL GIORNO (provvisorio, l’ordine del giorno dettagliato sarà stabilito entro domenica 28 ottobre 2007 dal Comitato di coordinamento) Per altre informazioni scrivere a congresso2007@uaar.it


6) Giornate anticlericali a Imola
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la segnalazione di questa iniziativa:

Giornate anticlericali dal 26 ottobre 2007 al 1 novembre 2007
circolo Peace Maker – via Riccione 4 - Imola
Per programma ed altre informazioni:
http://emiliaromagna.indymedia.org/node/341




Ogni sabato mattina, dalle 10 alle 12, il circolo UAAR di Bologna riceve soci, simpatizzanti e cittadini che vogliano conoscere la nostra associazione e le nostre attività, esporre problemi di laicità violata, fare quattro chiacchiere sui nostri temi associativi, consultare il materiale a disposizone (riviste, libri, volantini, DVD...).
Ci trovate in via Don Minzoni 18, all'interno della Salara, storico edificio nato nei pressi del porto fluviale di Bologna per conservare il sale che giungeva dal mare attraverso il canale Navile. La Salara è sede di ArciGay e ArciLesbica nazionali. E' gestita dal circolo gay Il Cassero, che ringraziamo per l'ospitalità.
Per arrivare consultare la mappa http://www.cassero.it/map/
Negli orari di apertura, rispondiamo telefonicamente al numero: 051 555661

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