30/11/2006 N.26
NOTIZIARIO del Circolo UAAR di Bologna
UAAR - Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - www.uaar.it
Comitato di Presidenza dell’UAAR:
Laura BALBO, Margherita HACK, Danilo MAINARDI, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Emilio ROSINI, Sergio STAINO
1) 11 dicembre, ore 20:30, assemblea dei soci (ma benvenuti anche i simpatizzanti!)
2) Ventennale dell'UAAR, decennale de L'Ateo
3) 1/12/2006, Formigine (MO): dibattito su Religioni e sessuofobia organizzato dal circolo UAAR di Modena
4) Certosa di Bologna: apre il Giardino delle Rimembranze. Ma per mons. Vecchi la dispersione delle ceneri è «roba da americani»
5) Adesione a "Libere dalla violenza, Libere di scegliere" - 25/11/2006, Bologna
6) Partecipazione all'assemblea di Facciamo Breccia - 26/11/2006, Bologna
7) Il presidente della Repubblica confonde i valori della Costituzione con quelli della chiesa cattolica (e li piega a questi ultimi)
8) Precisazioni sull'iscrizione 2007
1) Lunedì 11 dicembre 2006, alle ore 20:30, presso la nostra sede (la Salara, via Don Minzoni 18, Bologna, presso il circolo ArciGay il Cassero - vedi mappa) è convocata l'assemblea annuale del circolo UAAR di Bologna, con il seguente ordine del giorno:
i)- elezione coordinatore e cassiere del circolo
ii)- bilancio dell’attività svolta nel 2006
iii) programmazione prossime attività
Previsto un momento conviviale con brindisi, rinfresco e/o pizza in occasione del ventennale dell'associazione (vedi notizia seguente)
Sarà inoltre possibile rinnovare l'iscrizione per l'anno 2007, senza commissioni nè fila in banca o posta!
2) L'UAAR compie venti anni. Il 4 dicembre 1986, in una pizzeria di Padova, tre amici, Rodolfo Costa, Martino Rizzotti e Lorena Ziron (i primi due docenti universitari, la terza insegnante di scuola media), decisero di fondare il comitato promotore di una nuova associazione che riunisse gli atei e gli agnostici. Vent’anni dopo l’associazione è molto cresciuta e ha deciso di ricordare quel momento. A dicembre e in qualche caso anche nei mesi successivi, i circoli UAAR proporranno sia conferenze, sia momenti conviviali aperti a tutti. A Bologna l'appuntamento e' per la sera dell'11 dicembre (vedi notizia precedente).
Per l’occasione è stato deciso di mettere a disposizione gratuitamente sul sito nazionale, il libro degli scritti di Martino Rizzotti, primo segretario dell’Unione (scarica le tre parti del libro "Il pensiero rimane" da questi link: prima parte seconda parte terza parte )
Dicembre 2006 vede ricorrere anche il decennale del bimestrale dell’UAAR “L’Ateo”, la cui prima copia reca appunto il numero “0/1996”.
Il numero 6/2006 della rivista, in distribuzione in questi giorni, è dedicato alla doppia ricorrenza, ed ha come allegato un interessante fascicolo con gli indici.
È inoltre in corso di realizzazione un cd-rom contenente tutti i numeri arretrati.
3) Il circolo UAAR di Modena organizza per Venerdì primo dicembre ore 21, a Formigine (MO) nella Sala della Loggia (piazza Repubblica), un dibattito su:
RELIGIONI E SESSUOFOBIA
interverranno:
Davide Ferrari (valdese)
Giuseppe Manni (ex sacerdote cattolico, sposato)
Mufid Ghunaim (musulmano progressista)
Franco Boldrini (psicologo e sessuologo)
modera la serata Donata Clerici assessore alle pari opportunità del Comune di Formigine
4) Dal 7 Novembre 2006 la Certosa di Bologna dispone di un'area per la dispersione delle ceneri, che si affianca alle aree di sepoltura e di conservazione delle ceneri in apposite urne. E' stata chiamata Giardino delle Rimembranze ed è costituita da 400 mq di prato, circondato da siepi e cipressi, con cerchio di 60 mq riempito di ciottoli di fiume.
La struttura e' stata costuita in ottemperanza della legge nazionale 130/2001, recepita con legge regionale 19/2004, che autorizza la dispersione delle ceneri in apposite aree all'interno di complessi cimiteriali.
Potranno vedere riconosciuto il loro desiderio circa 500 deceduti che dal 1990 ne avevano fatto richiesta.
Come l'assessore Paruolo sottolinea, nel bolognese la cremazione è scelta da un quarto dei defunti, quota superiore alla media nazionale.
Nei giorni precedenti l'inaugurazione l'assessore cadde in una gaffe: forse per la diffusa mania di invitare cariche religiose ad ogni appuntamento di rilevanza istituzionale, chiese alla Curia di benedire l'area. Da qualche tempo le autorita' cattoliche tollerano la cremazione, ma ciò e' subordinato alla conservazione delle ceneri in urna, da destinare a preghiere, oltre al fatto che la scelta di farsi cremare non metta in discussione la fede nella resurrezione dei corpi.
Il vescovo ausiliare Vecchi si sarà comprensibilmente risentito, ma ha dato un giudizio veramente irrispettoso di chi fa una scelta del tutto personale ma da lui non condivisa. Le sue secche e pubbliche parole sono state: «Le ceneri vanno conservate in un´urna e collocate in un cimitero. Spargerle così è una roba da americani».
Fonti e maggiori informazioni:
http://www.bologna2000.com/modules.php?name=News&file=print&sid=46155
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=60680
http://www.radicali.it/newsletter/view.php?id=75018&numero=4502&title=NOTIZIE%20RADICALI
http://www.societacivilebologna.it/ser/interventi/06/nov06/dom_att_cremazione_021106.htm
http://www.arcomai.it/index.asp?id=post_799587
5) Abbiamo aderito alla manifestazione "Libere dalla violenza, Libere di scegliere", indetta dalla Rete delle Donne di Bologna, il 25/11/2006 a Bologna, in occasione della Giornata Mondiale Contro la Violenza Alle Donne.
Lo abbiamo fatto sottolineando come la violenza alle donne sia spesso frutto di una misoginia di derivazione confessionale, inammissibile per una convivenza civile e nel pluralistica.
La nostra rivista L'Ateo ha dedicato il numero 3/2005 (38) al tema "Donna e religione".
Tre esempi a caso per le tre grandi religioni monoteiste (tratti da L'Ateo 3/2005 (38) )
San Paolo (I Cor.) La testa del Cristo è Dio, la testa dell'uomo è il Cristo, la testa della donna è l'uomo.
Talmud: Tanto vale spezzare le Tavole della legge piuttosto che spiegargliele [alle donne].
Profeta Maometto: Ho visto che la maggior parte di coloro che sono nel fuoco dell'inferno sono donne.
6) Abbiamo collaborato con Facciamo Breccia in diverse occasioni.
Domenica 26 novembre abbiamo partecipato all'assemblea nazionale di questo movimento, tenutasi qui a Bologna, sul tema della costruzione dell'edizione 2007 della Manifestazione Nazionale "NO VAT Più Autodeterminazione Meno Vaticano" , prevista per sabato 10 febbraio 2007, per riaffermare una cultura laica che valorizzi i percorsi di autodeterminazione.
Già lo scorso anno questa manifestazione nazionale vide la collaborazione e la presenza sul palco degli amici del circolo UAAR di Roma.
7) Riportiamo e facciamo nostro questo pezzo tratto dal notiziario del circolo UAAR di Verona
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, qualche giorno fa ha detto a Napoli: “Sono persuaso che siamo chiamati, Chiesa e Stato, a seguire gli stessi valori di moralità e di eticità”. E noi siamo persuasi che lo Stato debba perseguire i principi posti nella Costituzione, che non sono quelli della chiesa cattolica. Pensiamo alle libertà individuali, all'uguaglianza, alla democrazia. Non ci sembra che si sia aperta una discussione sulle quote rosa nell'ambito del collegio cardinalizio o che i parroci siano eletti dai parrocchiani. Napolitano ha anche parlato di “una comune missione educativa della Chiesa, dello Stato e degli enti locali.” Speriamo di no. La missione educativa della chiesa cattolica è quella di indottrinare. Per non parlare della sua missione educativa in campo sessuale. Poveri seminaristi!
8) Iscrizioni e abbonamenti
Riportiamo alcune precisazioni visti alcuni errori e mancati aggiornamenti in recenti numeri della nostra rivista l'Ateo e vista la vicina scadenza dell'iscrizione per prossima fine dell'anno solare 2006.
Da qualche mese gli abbonamenti pluriennali non sono più possibili. Per alcuni era una comodita', ma per l'ufficio soci e abbonati era una complicazione dal punto di vista gestionale. Inoltre iscriversi ad una assocazione per tre anni può sembrare un atto di fede! Meglio una riconferma consapevole anno per anno.
Le quote per l'iscrizione annuale sono:
- iscrizione socio ordinario: 25 euro;
- iscrizione ridotta (per studenti o situazioni economiche disagiate): 17 euro;
- iscrizione socio sostenitore: 50 euro;
- iscrizione socio benemerito: 100 euro;
La quota per il solo abbonamento annuale alla rivista (sempre ricompreso nelle iscrizioni all'associazione) è di 15 euro.
Iscrizioni o abbonamenti sono sempre effettuabili in occasione delle riunioni di circolo.
Maggiori informazioni sul sito nazionale
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Puoi inoltrarlo a chi ritieni possa essere interessato, che per riceverlo regolarmente dovra' farne richiesta a bologna@uaar.it
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Circolo UAAR di Bologna
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