23/12/2005 N.10

NOTIZIARIO del Circolo UAAR di Bologna

UAAR - Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - www.uaar.it
 Comitato di Presidenza dell’UAAR:
Laura BALBO, Margherita HACK, Danilo MAINARDI, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Emilio ROSINI, Sergio STAINO
e-mail: bologna@uaar.it sito web: www.uaar.it/bologna


1) 25 dicembre: Dies Natalis Solis Invicti
2) 28/12: Riunione del circolo, ospite Comitato Scuola e Costituzione
3) Finanziamenti dei comuni ad enti confessionali
4) Sulla nostra manifestazione del 10/12 in piazza del Nettuno
5) Caffarra dice...
6) Tempo di bilanci

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1) Una cartolina di auguri veramente classici sul 25 dicembre può essere scaricata da:
uaarbologna.altervista.org/files/25dicembre.gif
Indicata in particolare in risposta a chi ci ricorda la santita' di questa data da sempre legata alla nostra identità.   

2) Mercoledi' 28/12, ore 21, in via Cesarini 1 (suonare campanello con biglietto "UAAR"), riunione del circolo, estesa come al solito a simpatizzanti.
Avremo ospite Bruno Moretto, del Comitato Scuola e Costituzione di Bologna. E' una associazione che si batte da anni per una scuola laica, contro l'IRC, per la valorizzazione della scuola pubblica e contro il finanziamento della scuola privata.
Sara' l'occasione per trovarci davanti ad una fetta di panettone ed un bicchiere di spumante, a brindare ad un 2006 laico.
E per chi vuole iscriversi o rinnovare l'iscrizione per il 2006, possibilita' di farlo senza la coda e la commissione dell'ufficio postale!

5) Oltre agli imponenti finanziamenti coi soldi pubblici stabiliti da leggi nazionali (incredibilmente riportati spesso come diritti invece che come privilegi), alla confessione religiosa dominante il panorama italiano vengono anche concessi finanziamenti diretti dagli enti locali, come se non ci fossero settori pubblici in difficolta' (asili nido, scuola, sanita', ricerca...). Di seguito alcuni esempi relativi a due comuni della nostra provincia, segnalati dal nostro socio Moris (gli atti ufficiali possono essere scaricati dal nostro sito, nella sezione documenti).
Finanziamento diretto di attivita' di culto: Finanziamento di scuole private confessionali (NB questi sono solo contributi comunali, da Regione e Stato potrebbero arrivarne altri):
4) Dalle 16 alle 19:15, il 10/12/2005 (giornata dei diritti umani), si e' tenuto in Piazza del Nettuno un presidio, una manifestazione senza corteo di Facciamo Breccia, dal titolo "Zona Devaticanizzata".
Abbiamo partecipato attivamente, producendo e distribuendo schede informative su Concordato, tassa di religione "8x1000" , insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche, procedura per non essere piu' considerati cattolici ("sbattezzo") e relativi moduli.
L'esito e' stato molto soddisfacente.
I moduli per lo sbattezzo sono andati esauriti in poco tempo ed anche le schede sulla laicita' hanno suscitato un notevole interesse.
Tantissime persone hanno chiesto informazioni su chi siamo e cosa facciamo; da sottolineare alcune persone di mezza eta', che hanno preso con soddisfazione la scheda per lo sbattezzo dicendo che da anni sognavano di farlo ma ignoravano che si potesse fare davvero.
Relazione completa e foto sul nostro sito, nella sezione attività svolte:
uaarbologna.altervista.org/fatto.html

5) Da Repubblica Bologna del 18/12/2005:
"La chiesa non è la succursale di nessuno...noi non siamo un puro servizio sociale, una mera filantropia....la carità cristiana ha una sua autonomia perchè ha una sua originalità.....il cristiano non può essere ridotto a operatore sociale, pena l'essere sequestrato da inefficaci ideologie sociali. Sarebbe come fare di padre Marella una specie di assistente sociale mentre il suo messaggio cristiano è una salutare spina piantata nella carne della nostra città che vive un'ora di travaglio, minacciata da collasso o atonia spirituale."
Questa la risposta dell'ineffabile arcivescovo al sindaco Cofferati che, in occasione dello sgombero degli accampati  sul Reno, osò chiedere una mano alla chiesa bolognese per sistemare un po' di senzatetto, fra cui molti bambini.
Fuor di metafora, e decodificando le esternazioni del Caffarra, arroganti quanto contorte, sinistramente simili come pure i toni, a quelle usate dal predecessore, si potrebbe così tradurre:
"caro sindaco, tu limitati a darci l'esonero dall'ICI più tutti gli altri quattrini che ci spettano, e non azzardarti a chiedere in cambio nulla, men che meno in campo caritativo, perchè la carità non è affar nostro!!"
E tra i privilegi economici che hanno gli enti confessionali, ce ne' uno poco conosciuto ed erogato direttamente dai Comuni: nella nostra regione il 7% degli oneri di urbanizzazione secondaria sono versati per "le chiese e gli altri edifici per servizi religiosi". Su questo tema stiamo preparando una indagine che pubblicheremo su questo notiziario

6) Il 2005 si chiude con una grande crescita dell'UAAR. Gli iscritti all'associazione sono aumentati del 46% rispetto al 2004 (sono ora 1350) e gli abbonati all'Ateo del 41%. Nuovi circoli sono nati in tutta Italia. E' stato l'anno dell'orgia mediatica dell'agonia, morte, funerale ed elezione del vecchio e nuovo pontefice. Molti cittadini non ne possono più della continua clericalizzazione dello Stato e delle pubbliche istituzioni. Sentono che bisogna reagire in qualche modo e si convincono che l'adesione all'UAAR è già un passo in avanti. Le donne capiscono che vogliono ricacciarle indietro, magari nel medioevo. Le donne nel 2002 erano il 14,1% degli iscritti, 14,8% nel 2003 , il 16,9% nel 2004 ed il 19,4% nel 2005.
Il Circolo di Bologna non ha ancora un anno di vita, ma è riuscito a realizzare diverse iniziative. L'elenco completo si può consultare su  uaarbologna.altervista.org/fatto.html , ma ricordiamo in particolare la conferenza con Margherita Hack, la collaborazione ai dibattiti al Caffe' la Linea, la manifestazione in piazza del Nettuno. Nella provincia I soci sono passati da 13 a 24, si sono registrati 3 abbonamenti all'Ateo e per il 2006 ci sono gia' 3 nuove iscrizioni. Da ultimo questo notiziario è ricevuto da piu' circa 50 destinatari, escludendo i circa 30 partecipanti alla mailing list del circolo.

A tutti l'augurio di un 2006 che porti felicità (... e che nelle istituzioni porti laicità!)


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Circolo UAAR di Bologna
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