28/10/2005 N.6

NOTIZIARIO del Circolo UAAR di Bologna

UAAR - Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti - www.uaar.it
 Comitato di Presidenza dell’UAAR:
Laura BALBO, Margherita HACK, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Emilio ROSINI, Sergio STAINO
e-mail: bologna@uaar.it -  sito web: www.uaar.it/bologna


1) 3/11: partecipazione a trasmissione su Teleromagna
2) La neuropsicologia indaga sul "mistero della fede"
3) Palazzo Re Enzo: incontri su Laicità dello Stato e ingerenza della Chiesa Cattolica
4) Si arricchisce il Comitato di Presidenza dell'UAAR
5) Tragiche interpretazioni di tragedie
6) Corso per esorcisti contro gli inganni del demonio
7) Enrico IV va a Canossa, Maroni da Ruini

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1) Giovedì 3 novembre, alle ore 21, Teleromagna / Teleravenna trasmette una puntata di Ping- pong, tavola rotonda condotta da Piergiorgio Valbonetti, che tratterà il delicato tema del Morire, da vari punti di vista, come quello medico e psicologico, senza tralasciare aspetti materiali, come la cerimonia o le pratiche burocratiche.
Abbiamo ricevuto l'invito a partecipare come rappresentanza dei non credenti (che non venga invitato solamente un prelato è già un risultato degno di nota).
Alla serata partecipera' Paolo Ottaviani, del nostro circolo.

2) Il prossimo numero della rivista di neuropsicologia "Mente & Cervello", in uscita a metà novembre, trattera' del "Mistero della fede":
Che cos'e' che ci fa credere in Dio? Mentre il fondamentalismo religioso dilaga, l'ultima frontiera dell'indagine scientifica è la ricerca delle cause psicologiche, ma anche fisiologiche, sociali e persino evolutive, del nostro bisogno di Dio. Un bisogno che, azzarda qualcuno, e' nascosto nei circuiti cerebrali.

3) Marta Pompei, dell'associazione Poeti ad Alta Voce, ha organizzato un ciclo molto interessante di dibattiti, approfondimenti, performace su Laicità dello Stato e ingerenza della Chiesa Cattolica, a Bologna, presso La Linea, Palazzo Re Enzo, ore 21:15.
Il 26 ottobre c'è stato il primo incontro Interventismo politico della Chiesa Cattolica. Fra limiti costituzionali e diritto di parola". Dopo la presentazione dell'organizzatrice, la serata ha offerto un dibattito con Padre Angelo Cavagna, Giancarla Codrignani (saggista, ex parlamentare), Sergio Lo Giudice (presidente nazionale arcigay e consigliere comunale DS) e interventi e letture di Leila Falà, Marta Pompei, Martino Sirilli, Alfredo Stori (ass. poeti ad Alta Voce) e Sergio Dell'Aquila; Franz Campi ha interpretato canzoni di Gaber.
Del nostro circolo hanno partecipato Roberto Grendene, Carla Codroma e Bruno Biasiutti. I tempi stretti non hanno reso possibile un nostro approfondimento/lettura (che l'organizzatrice ci aveva inizialmente chiesto), ma solo un intervento dal pubblico. Abbiamo lasciato un nostro pieghevole a Lo Giudice (che ben conosceva l'UAAR e che ora sa dell'esistenza del nostro circolo a Bologna) ed ottenuto da Marta l'invito a partecipare con un relatore ad almeno una delle prossime serate.
Il programma prosegue con i seguenti incontri:
Giovedì 10 Novembre (DATA DA CONFERMARE): Libertà individuali, legge 40, Pacs. Stato democratico o Stato etico?
Dibattito con: On. Titti De Simone (Rifondazione Comunista, Presidentessa Arcilesbica), Chiara Gazzola (scrittrice, redattrice della rivista "Liberamente"),Raffaella Lamberti (presidentessa dell'associazione "Orlando" e cofondatrice del Centro Documentazione Donne)
Interventi e letture dei poeti Alberto Masala , Gregorio Scalise, performance di Antonietta Laterza
Lunedì 21 Novembre: Relativismo e dogma. La tentazione della certezza, il pluralismo, la cittadinanza
Conferenza:
Davide Ferrari, Università di Bolzano : "Cristo, la certezza che toglie ogni certezza"
Carlo Flamigni, Università di Bologna : "Relativismo e bioetica"
Gianni Ghiselli, SSIS dell'Università di Bologna : "Polis e superstizione"
Daniele Menozzi, Scuola Normale Superiore di Pisa: "Democrazia e relativismo"
Moderatore: Marcello Malpensa
Interventi e letture di Mimmo Cangiano. Performance di Luciano Manzalini da testi di Pirandello
Silvia Parma interpreta canzoni di Guccini
Mercoledì 30 Novembre: Tra Costituzione e Concordato. 8 per mille ed altre forme di finanziamento alle Chiese. Legislazione matrimoniale. Insegnamento della religione cattolica nelle scuole
Dibattito con: Luigi Tosti (giudice del Tribunale di Camerino, socio UAAR), Sergio Ribet (pastore della Chiesa Metodista di Bologna), Walter Siri (redattore della rivista "Liberamente", dell'Associazione per lo sbattezzo)
Letture e interventi di Lupo Angel e Michela Martelli (ass.Poeti Ad Alta Voce)
Serenella Gatti, Graziella Poluzzi e Anna Zoli, (Gruppo '98 di poesia)
Performance di Sergio dell'Aquiladal Canto XIX dell'Inferno di Dante Alighieri
Silvia Parma interpreta canzoni di Jannacci

4) L'UAAR ha un Comitato di Presidenza di tutto rispetto: Laura BALBO, Margherita HACK, Piergiorgio ODIFREDDI, Pietro OMODEO, Floriano PAPI, Valerio POCAR, Emilio ROSINI, Sergio STAINO. Per saperne di più: www.uaar.it/uaar/comitato_di_presidenza/
Diciamo che, quando spieghiamo cosa significa UAAR, l'interlocutore manifesta una preoccupante perplessità: un notevole sollievo glielo dà l'elencazione dei presidenti dell'associazione.
La notizia è che, recentemente, Dànilo Mainardi ha accettato di diventare nuovo copresidente.
Mainardi, illustre etologo, è professore ordinario di Ecologia comportamentale nell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
E' noto al pubblico televisivo per le sue frequenti collaborazioni con la trasmissione Superquark.

5) Nel Kashmir c' è stato di recente un disastroso terremoto, con circa 54.000 morti e oltre 70.000 feriti. Il vescovo cattolico locale crede che ci sia la mano del suo dio. La chiesa cattolica stava festeggiando il primo centenario della propria presenza nella zona. Il vescovo, Peter Celestine Elampassery, ha dichiarato che il terremoto è stato “una chiamata di Dio per tutti noi.” E poi: “ Il terremoto è stato un segno provvidenziale per far riflettere la Chiesa sullo scopo della sua missione in questo luogo” (Avvenire 13/10).
Per vuole continuare a leggere di uscite tragicomiche del genere, riportiamo il seguente articolo che tratta di cosa avrebbe generato l'uragano Katrina:
<<Mentre la maggior parte dei credenti di fronte al disastro dell’uragano Katrina lo prega per trovare consolazione o lo ringrazia per essere stato riasparmiato, l’America fondamentalista - di ogni fondamentalismo - lo tira in ballo interprentandone disegni e fini. Che a parlare siano integralisti cristiani, musulmani, ebrei, evangelici, seguaci New Age, il messaggio è sempre la stesso: “Dio ci ha punito”. [...] Dio avrebbe fermato con un uragano che ha causato migliaia di morti la programmata festa Southern Decadence, una piccola Gay Pride prevista a New Orleans. E così avrebbe fermato anche il Martedì grasso, festa pagana in cui uomini e donne ubriache si lasciano andare a sesso ed eccessi. Senza contare che, come scrive sul suo sito il direttore Michael Marvage, in Lousiana ci sono dieci cliniche abortiste, cinque solo a N. O. e questo rende la città “la capitale mondiale dell’omicidio”. [...] Il Jerusalem Newswire, sito Internet che chiede un giorno sì e uno no al presidente Bush di cambiare la politica estera mediorientale troppo sbilanciata a sfavore dei coloni israeliani, fa dire a Bridget Magee, abitante di Slidell, Louisiana, proprio sul lago Pontchartrain, che Dio, dopo la legge dell’occhio per occhio, ha stabilito quella della “casa per casa”. L’America ha aiutato Sharon a privare i coloni israeliani delle loro case di Gaza e Dio ora le ha tolte a migliaia di americani. Una punizione che coincide con la linea editoriale del sito. L’America ha conosciuto l’esperienza di perdere la protezione di Dio, scrive uno degli editorialisti, per essere la nazione più responsabile di aver offeso la terra e il popolo di Israele. Come già avvenuto per lo tsunami del 26 dicembre scorso, anche molti integralisti islamici sono impegnati a rivendicare il ruolo di Dio. Allora lo scontro sulla paternità del disastro nel sudest asiatico fu con gli induisti, ora il colpo subito dal nemico americano non lascia dubbi: è merito di Allah. Il “terrorista Katrina è uno dei soldati di Dio, ma non appartiene ad al Qaeda”, scrive sul quotidiano del Kuwait Al Siyassa il direttore del centro di ricerche del ministero per gli Affari religiosi Mohammed Youssef al Malaifi. “Katrina è stato inviato da Dio per combattere al nostro fianco”. Ma non sono solo i seguaci delle religioni rivelate a parlare per conto di Dio. Nella galassia New Age per esempio si sono distinti alcuni gruppi che si rifanno all’idea dell’Earth Change. Esiste un tempo, dicono sui siti che si richiamano a questo mix tra preoccupazioni ambientali e timori messianici, in cui la deprevazione umana raggiungerà il suo punto più basso e il clima della terra reagirà severamente. Quando il tempo verrà, gli Stati Uniti che ovviamente guidano il degrado, saranno sommersi dalle acque. E il tempo, è vicino. Anche se le congregazioni evangeliche sono negli Stati Uniti una minoranza (10 milioni di persone secondo alcune stime) e i seguaci New Age sono forse diffusi ma meno organizzati e incisivi, quello che un cittadino americano su due pensa è che con l’uragano Katrina Dio in qualche modo c’entri. Secondo un recente sondaggio commissionato dalla Cnn, più di un americano su due vede un nesso scientifico tra aumento del riscaldamento globale e aumento della violenza degli uragani. Ma poco meno di un americano adulto su due ritiene che dietro alle leggi fisiche e naturali ci sia un intervento sovrannaturale e questi stessi ritengono che l’intervento vada verso un’unica direzione, lo scontro finale, l’Armageddon, il Giorno del giudizio. E che questa resa dei conti riusciranno a vederla nel corso della loro vita. Intanto non si fa fatica a trovare i suoi profeti. >>
(di Dario Olivero, pubblicato sul sito di Repubblica)

6) Giovedì 10/10, presso l'ateneo pontificio “Regina Apostolorum”, è iniziato il primo corso d'esorcismo aperto anche ai laici, donne comprese. “Per far fronte alle richieste d'aiuto servono più esorcisti”, ha detto la Santa Sede. Al corso vengono svelati gli “inganni del demonio in cui l'esorcista non deve cadere” perché “i demoni fingono una liberazione, convincono il posseduto che si tratta di una malattia mentale, rivelano l'esistenza di un maleficio e la maniera di toglierlo, permettono di assumere l'eucarestia per fingere una liberazione” (Stampa 14/10).

7) Giovedì 20/10 il ministro Maroni si è incontrato per un'ora con il cardinale Ruini (Repubblica 21/10). E' andato a presentargli la politica a favore della famiglia che sarebbe contenuta nella finanziaria 2006. Forse, già che c'era, l'avrà anche rassicurato per ulteriori esenzioni Ici a favore della chiesa cattolica. Un ministro di uno stato laico non dovrebbe avere bisogno della benedizione dei vescovi per le scelte politiche. Però, come si sa, Ruini è ormai un protagonista della vita politica italiana.


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